sabato 22 maggio 2010

Contro l' Inter

La notizia di oggi parla di Inter, che stasera si batte contro il Bayern Monaco.
Sembra - ce lo dicono i giornali fatti da giornalisti sempre meno credibili - che una parte del pubblico italiano invece di tifare per la squadra italiana tifi CONTRO.

Era già successo qualche settimana fa quando i laziali tifavano contro la LAZIO e a favore dell'Inter perchè così .... la ROMA avrebbe perso lo scudetto.

Credo sia ora di finirla di tifare contro... ma di iniziare a tifare pro.

Il mondo è popolato da animali (economici) sempre più grandi, e se noi italiani non iniziamo a fare squadra probabilmente verremo mangiati in un sol boccone.
Fonti certe mi raccontano che in questo momento di crisi ci sono gruppi esteri che stanno comprando pezzi dell'economia nazionale a prezzi di saldo.

Mi chiedo... e poi? Che futuro avranno i nostri figli ed i nostri nipoti?

Quindi è davvero ora di ricominciare a pensare al "gruppo" al "team", delle aziende italiane o delle aziende europee, per andare alla conquista dei mercati.

India, Brasile, Russia, ma anche posti meno citati e comunque in crescita: basti pensare al Vietnam.

Noi italiani abbiamo delle eccellenze che nessuno riesce a copiare.
Però in un gioco di squadra non c'è spazio per i furbi, invece molti degli italiani sono "furbi", hanno avuto successo in quanto "furbi".

Ecco perchè è più difficile. "Furbo" è chi ti convince e sotto sotto ti frega. Ma se lo scopo del team è "vincere" con un competitore estero, allora nel team i furbi sono un freno al successo del gruppo.

Il progetto HOTEL EXPERIENCE continua. Dall'anno prossimo potremmo pensare a portarlo all'estero. Senza furbi.

domenica 2 maggio 2010

Guardare all'India

Guardiamo a sud est.

Nel novembre 2007 ho scritto l'articolo che è poi stato pubblicato su un paio di riviste. Parlavo delle opportunità di lavoro in India sia per chi investe in immobili sia per chi lavora nel turismo.
Inascoltato.
Certo in quel momento il mercato interno europeo andava ancora bene, gonfiato dalla speculazione finanziaria, da investimenti senza basi, da banche che non facevano il loro mestiere.

Però c'è da dire che anche i nostri imprenditori del turismo erano piuttosto fermi.

Forse ora di fronte alla botte che il mercato sta riservando loro hanno iniziato a muoversi.

Anche noi abbiamo iniziato a farlo.

Proprio pochi giorni fa abbiamo ricevuto nei nostri uffici il titolare ed i project manager indiani che si stanno occupando della costruzione del secondo di 5 Le Meridien in India, tutti di loro proprietà.

Il resoconto dell'incontro con la foto ricordo lo si trova qui.

Vediamo che passi in avanti riusciremo a fare.

Il prossimo step è organizzare un piccolo gruppo di aziende che vogliano presentarsi assieme sul mercato mondiale.

Chi vuole partecipare?