sabato 25 settembre 2010

Tripadvisor sotto mira

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Il Guardian dice che circa 700 albergatori stanno coalizzandosi (con l'attivo contributo di uno studio legale) per chiedere a Tripadvisor di eliminare i commenti negativi sulle loro strutture.



They are just some of the 700 or so members of the hospitality business who have either committed to, or are contemplating, legal action against TripAdvisor, the world's largest travel review site, over what they regard as unfair reports.
http://www.guardian.co.uk/travel/2010/sep/24/tripadvisor-travelwebsites

E' evidente che lo strumento ha dei limiti perchè permette si fare un commento praticamente anonimo sia positivo che negativo.
Ma a mio parere non deve essere materia da avvocati a meno che qualcuno scientemente non prenda di mira una struttura per motivi diversi da quelli per cui Tripadvisor è stato pensato.

In tal caso non si deve prendersela con Tripadvisor, ma con l'amico che ti vuole male.

C'è qualche esperienza interessante da raccontare su questo argomento?

venerdì 24 settembre 2010

Troppo ottimismo

Oggi la Repubblica intervista Alberto Ramondetti, che dice quello che molti pensano
http://torino.repubblica.it/cronaca/2010/09/24/news/bancarotta_thi_intervista-7373654/

e cioè che è tutta colpa della crisi e che eventuali operazioni di bilancio non chiare servissero essenzialmente per salvare la situazione.

Ribadisco il mio augurio che Ramondetti possa dimostrare l'infondatezza delle accuse, anche se i danni creati alla sua creatura (THI e T-Hotels) sembrano davvero importanti.

L'eccessivo ottimismo degli anni 2000 ed un pizzico di imprudenza hanno fatto il resto.

Oggi ci troviamo con un numero di hotel francamente superiore al necessario, moltissimi sono di pessima qualità e sono destinati a chiudere, se non fosse che la crisi spinge il consumatore ad accontentarsi e barattare un pessimo hotel (con un pessimo servizio ) con un prezzo basso.

E questo hotel, ampiamente ammortizzato, fa concorrenza agli hotel nuovi con costi molto alti - specialmente di affitto / ammortamento.

Poi, come abbiamo scritto nel post sui costi e margini delle gestioni alberghiere comparati in Europa, il costi sono troppo alti in relazione agli altri paesi, soprattutto tasse e personale.

Alla lunga gli hotel vecchi e brutti sono destinati a chiudere.
Quelli nuovi e belli avranno successo.

Nel frattempo però bisgna sopravvivere e questo richiede risorse: un cash flow che attualmente non dà ragione a chi ha voluto scommettere sull'ammodernamento di questo paese.

Però se si vuole ottenere il raddoppio del peso del turismo sul PIL nazionale si deve continuare ad investire su strutture nuove (poche) o rinnovate (molte).

C'è un rimprovero che va fatto agli albergatori italiani, di essere "provinciali".

Io sono convinto che lo sviluppo lo si deve fare anche all'estero, mentre all'estero i nostri albergatori ci sono pochissimo, e temo che con la crisi che c'è la presenza degli hotel e delle catene italiane all'estero sarà ancora per molti anni veramente molto poca.

giovedì 23 settembre 2010

I Turin Hotels in difficoltà

La notizia di oggi ci lascia stupiti, anche se i rumors sulla catena erano molti.
Il fatto che l'hotel di Milano fosse uscito dalla catena ci aveva ulteriormente allarmato e ne avevamo scritto su questo blog a luglio.

Oggi la notizia che la magistratura sta indagando sul gruppo THI e che la dirigenza del gruppo sarebbe stata arrestata

http://torino.repubblica.it/cronaca/2010/09/23/news/arrestati_proprietari_ristorante_di_cavour-7342657/?ref=HREC1-8


Nel momento in cui si parla di investire con l'obiettivo di raddoppiare la quota pil del turismo in dieci anni contemporaneamente si vede come le aziende turistiche e gli alberghi soffrono la loro crisi più grave.

Un piano turismo in cinque punti per raddoppiare l'incidenza sul Pil dal 9,5 al 18,5%, accrescere l'occupazione del settore da 2,6 milioni di addetti a quasi 4,3 milioni e generare gettito aggiuntivo per circa 100 miliardi. E' l'obiettivo del turismo messo a punto da Federturismo, Confindustria e PriceWaterhouseCooper.Visualizza altro http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-850353/turismo-marcegaglia-piano/#ixzz10LeVAtn9

Vorrei fare i miei auguri a Ramondetti perchè possa dimostrare l'infondatezza delle accuse.

Contemporaneamente invitare a riflettere sul fatto che il turismo (ed il terrirotio italiano) è una risorsa preziosa e non può essere oggetto solamente di speculazioni finanziarie e immobiliari, ma strutturarsi per aumentare il PIL e la ricchezza del nostro paese.