sabato 21 aprile 2012

Imparate da Camillo Benso Conte di Cavour

Cavour ebbe un ruolo chiave nel far progredire l'Italia dell'Ottocento, a scuola si studia il suo impegno per le ferrovie e l'agricoltura. Pochi forse sanno che fu anche Ministro delle Marina ed in tale veste dovette scontrarsi con gli ufficiali superiori, più che altro reazionari, che si opponevano finanche all'introduzione della navigazione a vapore. (fu lui a promuovere la nascita dell' Ansaldo).
Fra gli ispiratori di Cavour fu il filosofo inglese Jeremy Bentham che scrisse il "Traité de législation civile et pénale", in cui si enunciava il principio politico «Misura del giusto e dell'ingiusto è soltanto la massima felicità del maggior numero»

Temo che il ruolo di Signor NO, motivato da interessi personali o da semplice ignoranza ideologica, sia molto diffuso tra gli "ufficiali superiori" di ogni settore, assai timorosi delle innovazioni, i quali hanno incontrato negli scorsi venti o trent'anni molti politici e ministri incapaci di fare come Cavour e combattere le proprie battaglie per il bene dei molti.

Cavour morì a circa 50 anni, ed in così poco tempo seppe imprimere una forte accelerazione alle vicende politiche del proprio tempo, a dimostrazione che a volte è meglio essere un po' più coraggiosi e "rivoluzionari" piuttosto che agire, come agiscono moltissimi dei nostri politici che fanno dell'attendismo una regola.

Certo. Bisogna combattere.

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