lunedì 29 dicembre 2014

PREVISIONE 2015 - Turismo in decisa crescita - Attenti alle donne ricche

Come sarà il turismo nel 2015?

L'anno che viene sarà ricordato per la costante caduta del prezzo delle materie prime, in particolare il petrolio, derivante dalla caduta della domanda (Europa, USA, e Cina), e dalla crescita delle fonti alternative di energia (energia sostenibile, e fracking).

Il maggior vantaggio lo trarranno le classi medie di paesi come UK e USA dove il calo del prezzo del petrolio si rifletterà decisamente sul risparmio personale, dando la possibilità di spendere in viaggi e turismo.

Invece si ridurranno i flussi turistici originati da paesi con una caduta delle esportazioni di petrolio e gas, in particolare quelli dalla Russia, anche a causa delle tensioni politiche con l' Unione Europea e l' America.

I flussi turistici dalla Cina, India, Usa, Nord Europa saranno favoriti da

a) riduzione dei costi aerei grazie al calo dei costi del carburante, molto più importante per il medio/lungo raggio (Cina, India, USA, Brasile)

b) riduzione già evidente (soprattutto in USA) del costo del carburante per auto

c) riduzione delle spese di gestione degli hotel (riscaldamento e raffrescamento), con riflessi positivi sui margini e conseguentemente sui prezzi di vendita

d) riduzione dell'approvvigionamento di prodotti alimentari che viaggiano per camion, nave, o aereo e refrigerati, con conseguente riduzione dei costi per ristoranti e alberghi.

e) riduzione dei costi di produzione dei beni alimentari ad alto consumo energetico


Nel frattempo, sebbene la frenata alla crescita si faccia sentire in molte zone del mondo, il numero di quanti possono permettersi una vacanza a medio-lungo raggio cresce di anno in anno.

La figura qui sopra dice chiaramente che:

- lo 0,7 % della popolazione mondiale (pari a 35 milioni di persone) guadagnerà più di un milione di USD, e il 7,9% 373 milioni di individui guadagnerà tra 100mila e 1 milione di USD.
- facile prevedere una crescita del mercato del lusso, anche del turismo di lusso.
- in particolare si noti la forte crescita del mercato delle donne baby-boomers super-ricche (soprattutto americane) che oltre ad essere una componente importante degli individui ricchi del pianeta, nei prossimi anni erediteranno consistenti patrimoni da genitori o da mariti giunti al termine della propria vita. Si tratta di un target di mercato da tenere assai ben presente.

domenica 28 dicembre 2014

Turismo: tre mosse del governo.

L'articolo del Corriere me l'ha segnalato un'amica tuittera (eccolo qui ) che leggendolo ha pensato a me e ringrazio.

Le tre mosse sarebbero:
1. Accorpare ENIT, ICE e INVITALIA
2. Vendere un po' di immobili pubblici per farci alberghi
3. Cercare i direttori dei musei con l' Economist.

Articolo deboluccio, da Feste Natalizie ( la carta costa).

Sul secondo punto mi sono soffermato a lungo in questo blog.
Ribadisco che si tratta di una sciocchezza se gli immobili che lo Stato vende (e chi compra? Cassa depositi e prestiti?) sono di dimensioni sbagliate, molto costosi da ristrutturare ma soprattutto collocati in posti non adatti.

Invece non vedo mai dare rilievo a due proposte che invece sarebbero utili per il turismo.
Sempre quelle da anni.
E' dal convegno del novembre 2011  "Urban Design & Hotel Industry" che le pubblicizzo con costanza.


giovedì 11 dicembre 2014

E poi qualcuno si lamenta di Trip Advisor



Quando me l'hanno detto non ci credevo, così mi sono fatto mandare una fotografia, a documentare la fervida fantasia dei nostri albergatori.

La richiesta riguardava un gruppo di 25-30 persone alla settimana in mezza pensione, per 52 settimane, in sistemazione "twin", per turisti cinesi.

Il prezzo era dignitoso, nulla a che vedere con certi prezzi che si sentono raccontare in giro.

Il problema erano i lettini twin, così l'albergatore ha proposto una soluzione.... ovviamente il contratto non si è concluso.